La trascurata festa di Santa Bernadette

Il 16 aprile si commemora la salita al Cielo di una grande santa: Santa Bernadette Soubirous https://www.santiebeati.it/dettaglio/31950 . Purtroppo l’evento è  trascurato o, di fatto, censurato. Difficilmente se ne parla in occasione delle quotidiane omelie massoniche o paramassoniche  http://www.genitoricattolici.org/chiesa%20e%20massoneria.html  che hanno invaso, purtroppo, anche le messe feriali, luogo privilegiato in cui gustare soltanto l’eterna Parola di Dio. Come mai Santa Bernadette è così trascurata?

Perché:

a)        è la veggente di Lourdes e parlare di lei significa accendere i riflettori sulle apparizioni di Lourdes (con le relative guarigioni) che infastidiscono e sono d’intralcio al dialogo che alimenta la brodaglia interreligiosa;

b)      il corpo della santa è incorrotto da 125 anni ed è inspiegabile per la scienza e comprensibile solo attribuendo il prodigio al  “dito di Dio”;

c)       in occasione di un’apparizione la Madonna, con un semplice sguardo, ha zittito l’intero inferno che rumoreggiava (e di questo episodio ne parla solo il grande scrittore tedesco Franz Werfel, autore del libro il “Canto di Bernadette”), episodio che ho rinfacciato al demonio in occasione di diversi esorcismi;

d)      solo l’Onnipotente Dio poteva far nascere il fenomeno di Lourdes mediante una povera bambina ignorante, ammalata, avversata e vilipesa;

e)       Lourdes è un luogo in cui l’amore compassionevole della “Salus infirmorum”, con il permesso del Figlio, si china sulle sofferenze dei figli per guarirli nell’anima,  nel corpo e per consolarli;

f)        i miracoli che avvengono a Lourdes sono inspiegabili per la scienza;

g)       solo la religione cristiana, in continuato con il Vangelo, manifesta l’amore concreto di Dio che, mediante la Madre, interviene sulle sofferenze dell’umanità;

h)      soltanto la nostra religione valorizza gli umili come Bernadette.

Quelle elencate sono ragioni più che sufficienti per oscurare o trascurare la festa di Santa Bernadette nella chiesa della pachamama, in cui si baciano i piedi ai leaders sudanesi islamici,  si benedice la dea pachamama,  si lavano i piedi a ragazze e ai  galeotti in occasione della Coena Domini.

Arrigo Muscio