Il deicidio

Giovanni 14,6

Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

Con il Venerdì Santo viene rievocata la morte di Gesù in Croce per la salvezza dell’umanità, finita sotto le grinfie di satana a causa della disobbedienza di Adamo ed Eva (nostri progenitori), con tutte le conseguenze che ne sono derivate.

In tale occasione le varie omelie giustamente mettono in evidenza soprattutto l’evento redentivo di nostro Signore.

Io credo comunque che vada sottolineato il fatto che con l’uccisione di Gesù sono stati uccisi l’Amore, la Via, la Verità, la Vita, come riportato nella frase evangelica posta in premessa.

Con Gesù è stata inoltre Crocifissa la Parola eterna di Dio https://youtu.be/Fin4aOgf5vE .

L’umanità, accecata dall’odio di satana, ha crocifisso il Re della Gloria, il Redentore dell’umanità. La Scrittura ci insegna che “Il dio di questo mondo ha accecato la mente incredula, perché non vedano lo splendore del glorioso vangelo di Cristo che è immagine di Dio”. (2 Cor. 4,4).

Ma, a scorno di satana, il Signore è Risorto ed ha spalancato le porte del Paradiso: della Felicità eterna, della Vera vita con Lui, con Maria Santissima e con i nostri familiari che sono già nel Paradiso. Sta a noi varcare quella porta, con la costante preghiera, con l’aiuto della Porta del Cielo (Maria Santissima) e con l’intercessione di tutti i santi (tra i quali ci sono anche i nostri familiari che già si trovano nella felicità eterna).

Satana è stato sconfitto!

Sia lodato Gesù Cristo, nostro Dio e signore che è “astuto con i perversi” (Salmo 18,27)

“Tra i perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo che vengono ridotti al nulla; 7 parliamo di una sapienza divina, misteriosa, che è rimasta nascosta, e che Dio ha preordinato prima dei secoli per la nostra gloria. Nessuno dei dominatori di questo mondo ha potuto conoscerla; se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. 9 Sta scritto infatti:
Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,
queste ha preparato Dio per coloro che lo amano.
Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio. 11 Chi conosce i segreti dell'uomo se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere se non lo Spirito di Dio. Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere tutto ciò che Dio ci ha donato. 13 Di queste cose noi parliamo, non con un linguaggio suggerito dalla sapienza umana, ma insegnato dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali. L'uomo naturale però non comprende le cose dello Spirito di Dio; esse sono follia per lui, e non è capace di intenderle, perché se ne può giudicare solo per mezzo dello Spirito. 15 L'uomo spirituale invece giudica ogni cosa, senza poter essere giudicato da nessuno.
Chi infatti ha conosciuto il pensiero del Signore
in modo da poterlo dirigere?
Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo.

(1 Cor. 2,6)